L’importanza di questo consiglio estende la sua utilità anche agli ambiti sportivi e lavorativi.

Nell’obiettivo di educazione ci confrontiamo con noi stessi. Possiamo proporci di tirare più volte in porta, di correre più km o di essere meno individualisti di quanto siamo stati nell’ultima partita. Ognuno può adattare la frase precedente alle proprie virtù e ai propri difetti, alla propria attività. Siamo noi stessi il punto di riferimento.

Negli obiettivi di competizione, il punto di riferimento é l’altro. Che senso ha e, soprattutto, che tipo di stimolo troverò se paragono il mio modello creativo con quello di Messi?

Che senso ha e, soprattutto, che tipo di sfida sarà se mi paragono con il peggior giocatore del campionato?